Mission e Storia

Chi Siamo

Fondatrice e Storia

Nel 2000, dall’esperienza di Suor Bruna Grigoletto e di persone che, come lei, avevano scelto di svolgere il proprio lavoro dedicandosi al sostegno di coloro che vivevano in situazioni di disagio economico, sociale e psicologico, è nata l’Associazione di Volontariato “La Casa delle Case” ONLUS, che gestisce l’omonima casa di accoglienza per donne in difficoltà e madri con bambini. Lo scopo primario è stato sin dall’inizio quello di rendere concreta l’apertura all’azione di aiuto verso le difficoltà del prossimo.

Nel 2001 accanto all’attività di formazione di famiglie e persone che potessero rendersi propulsori dell’opera di solidarietà, si è avviato un percorso di accoglienza residenziale grazie alla possibilità di utilizzare una struttura abitativa messa a disposizione dal Comune di Monterotondo. In seguito, nell’ottica di sostenere le ospiti nel percorso verso il raggiungimento di una completa autonomia, si è ritenuto necessario offrire un ulteriore supporto, individuato nella loro permanenza in Case di Semi-autonomia. Nell’aprile del 2003 il Comune di Monterotondo ha deliberato la concessione in comodato gratuito dell’immobile all’Associazione per rispondere alle crescenti situazioni di disagio familiare.

Nell’agosto 2007, la struttura, che accoglie donne in difficoltà e madri con bambini, ha ottenuto dal Comune di Monterotondo l’autorizzazione al funzionamento con Prot. n° 2 del 30/08/2007. Inoltre, per rispondere ai bisogni rilevati, si sono definiti e attuati progetti di sostegno alla ‘piena autonomia’ delle donne e/o dei nuclei accolti, attraverso la collocazione degli stessi in appartamenti gestiti dall’Associazione, che prevedono un impegno economico, commisurato alle possibilità delle persone inserite.

mission

“La Casa delle Case” OdV è ispirata, nel suo operare, da uno spirito di solidarietà e di accoglienza. Il nostro pensiero si concretizza nell’attenzione all’altro, nell’ascolto e nel rispetto dei vissuti dei quali è portatore. L’opportunità di avvicinare e conoscere diverse culture e religioni è un arricchimento per ognuno di noi e ci permette di ‘guardare’ coloro che si rivolgono all’Associazione con profonda empatia, adoperandoci per rispondere ai bisogni espressi nel modo più adeguato.

Il sostegno a persone e famiglie, spesso devastate da esperienze traumatiche di violenza e di abbandono, è finalizzato alla ricostruzione della loro dignità umana e vuole essere assunzione di responsabilità civile di fronte alla violenza, alle ingiustizie e alle diseguaglianze. L’Associazione, cosciente della validità dei principi della sussidiarietà, opera in piena collaborazione con le istituzioni e con le varie espressioni della comunità locale.